MANUTENZIONE CONSERVATIVA

La durata reale di un infisso, struttura metallica o elemento similare soggetto anche a movimentazione ed esposto alle intemperie come i serramenti esterni è un dato variabile dipendente da molte cause.

Questo decadimento in particolari situazioni come zone, climi, uso e quant’altro può compromettere o limitare le caratteristiche garantite dal produttore.

Un parametro da considerare, nel definire teoricamente la durata efficiente di un infisso, è il fatto che poiché un serramento è formato dall’assieme di componenti di diversa natura e funzione, si dovrebbe partire, in questo conteggio, dalla effettiva durata di quello più debole. Pertanto per ovviare a questa diversità di durata tra i vari componenti è utile avere la possibilità di sostituire certi elementi per ridare o mantenere, il più a lungo possibile, le caratteristiche iniziali aumentando così la vita effettiva della funzionalità e facilitare al produttore il compito di garantire una durata anche superiore del manufatto.

VETRI

Al fine di poter effettuare queste sostituzioni sarebbe molto vantaggioso poter operare, nel togliere e reinserire i fermavetri, poter evitare danneggiamenti degli stessi e dei telai di contenimento. In questo caso sono molto pratici i sistemi che rendono possibile effettuare tale operazione con inserimento a pressione sia del fermavetro che della guarnizione di tenuta.

GUARNIZIONI

Le guarnizioni sono un componente specificatamente predisposto per impedire infiltrazioni o passaggi di aria ed acqua nelle diverse giunzioni tra i cari componenti e principalmente nelle sovrapposizioni tra parti fisse e specchiature apribili. Un altro effetto, è quello di impedire possibili rumori nel movimento delle ante battenti nel caso di manovre brusche o colpi di vento specialmente nel caso di serramenti metallici o di ante grandi e pesanti.

ACCESSORI DI MOVIMENTAZIONE

Anche gli accessori per il movimento delle ante possono subire, nel tempo, delle possibili alterazioni dovute all’uso od anche ad eventuali assestamenti o lievi cedimenti delle diverse parti. Cosa più probabile in presenza di ante grandi e di un certo peso. Pure un cattivo uso può compromettere la funzionalità in modo più sensibile nel caso di specchiature molto grandi e pesanti.

IL RUOLO DEGLI UTENTI

Oltre alle sopracitate operazioni di conservazione della funzionalità di un serramento, che sono più di competenza del produttore o di un operatore qualificato e non degli utenti, occorre ricordare però che anche da parte di questi ultimi (utenti) è utile una certa opera di controllo, piccola manutenzione e pulizia atta a contribuire alla conservazione funzionale ed estetica dell’infisso il più a lungo possibile anche oltre la garanzia legale fornita dal produttore. Per questo fine l’intervento diretto dell’utente può essere accentrato nelle seguenti operazioni: uso, pulizia e piccola manutenzione.

Usare bene gli accessori di movimentazione e di chiusura delle ante nelle diverse tipologie significa mantenere in efficienza gli stessi accessori e conservare le caratteristiche di tenuta aria-acqua del serramento. L’apertura e la chiusura di un’anta a battente dovrebbe essere effettuata dopo aver esercitato una buona pressione, mediante la stessa maniglia, dell’anta sul telaio.

La rotazione della maniglia deve essere completa per far rientrare le aste di bloccaggio. Con tale attenzione si evita che le aste, non totalmente rientrate, causino graffi o scalfitture sui profilati dei telai fissi.

PULIZIA

La pulizia di un serramento presenta due aspetti un poco diversi tra loro. Il primo è quello puramente estetico, riguarda generalmente le superfici in vista, interna ed esterna, e viene quindi valutata a serramento chiuso. Tale operazione deve essere effettuata con modalità e prodotti compatibili con il materiale di produzione ed il tipo di finitura superficiale dell’infisso per evitare effetti negativi. Prima di operare può essere utile togliere con un pennello, o un altro oggetto idoneo, il pulviscolo ed altre impurità che possono essersi accumulate ed eventualmente anche consolidate in angoli o pertugi similari.

PICCOLA MANUTENZIONE

I motivi più evidenti che possono richiedere interventi tecnici possono ad esempio essere:

  • assestamento durante l’utilizzo dei vari componenti;
  • allentamento di viti od altri particolari dovuti a sollecitazioni d’uso (più o meno corretto);
  • fessure o distacchi nei giunti perimetrali di isolamento e tenuta tra i telai e la struttura muraria flessioni di montanti;
  • traverse per l’eccessivo spessore o durezza dei sigillanti iniettati tra telai e vetri o tra telai e muratura. ali flessioni possono compromettere il movimento e/o la tenuta del serramento eventuali dilatazioni di elementi costituenti l’infisso od anche relativi coprifili.

Un altro intervento veramente di piccola manutenzione e di semplice esecuzione è il controllo dell’esatta applicazione delle “cappette” di copertura e protezione delle asole di scarico dell’acqua che possono facilmente staccarsi od ostruirsi. In questo caso può essere utile l’uso di un adesivo.

Oltre alla garanzia legale, anche la possibilità di sostituire alcuni componenti per dare maggiore continuità prestazionale in ogni caso e indipendentemente dalla presenza o meno di elementi più deboli come durata efficiente.

SERRAMENTI IN ALLUMINIO

Cosa NON fare
  • Pulire i serramenti esposti al sole e a temperatura superiore a 20°C
  • Usare detergenti caldi
  • Usare macchine a spruzzo di vapore
  • Usare detergenti acidi o alcalini
  • Usare materaili abrasivi
  • Usare solventi organici
  • Usare detergenti di composizione ignota
Cosa FARE
  • Usare uno straccio, acqua e detergenti neutri
  • Sciacquare con acqua fredda
  • Asciugare con uno straccio morbido